PROGETTO LIFE + NATURA Oristanese
28 11 2008 -
Titolo del progetto: Oristanese
terra di acque: una rete per la gestione condivisa dei
SIC/ZPS costieri della Sardegna centro-occidentale.
Obiettivi:
Obiettivo
principale, in coerenza con quanto definito dal Programma LIFE+, sarà quello di proteggere,
conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi naturali, degli
habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche del sistema oristanese, ed in particolare
delle sue zone umide, al fine di arrestare la perdita di biodiversità, coerentemente con gli
indirizzi del LIFE+ NATURA.
Nello
specifico il progetto si propone di creare la Rete dei SIC/ZPS delle zone umide dell’oristanese e
mediante questa gestire in modo coerente, unitario e condiviso l’attuazione dei contenuti dei
singoli Piani di gestione realizzati per tutti i SIC/ZPS e approvati sia dai comuni interessati che
dalla Regione Autonoma della Sardegna. Per raggiungere tale obiettivo si prevede la predisposizione
di un Piano di Azione Generale e la stesura delle Linee Guida per l’attuazione dei Piani di
Gestione.
Azioni preparatorie
Il progetto prevede la realizzazione di 10 azioni preparatorie (ACTION
A) mediante le quali si avvia il progetto e si istituiscono gli organismi istituzionali finalizzati
di governo del Rete dei SIC/ZPS delle zone umide dell’oristanese e si individuano le figure
professionali per la gestione amministrativa e tecnico-scientifica del progetto.
Le azioni preparatorie sono le seguenti
ACTION A.1: Istituzione del “Tavolo Comune”
Al
tavolo partecipano i sindaci, un loro delegato, di ciascuno dei comuni aderenti, il Presidente
della Provincia, o un suo delegato, e l’Assessore all’Ambiente della Regione Sardegna, o un suo
delegato. Il “
Tavolo Comune”, avrà il compito di coordinare da un punto di vista politico
del progetto.
ACTION A.2
:
Istituzione Ufficio Progetto LIFE
L’Ufficio Progetto ha la funzione di garantire un adeguato coordinamento
delle azioni dei diversi soggetti coinvolti, controllare la qualità degli interventi, monitorare la
spesa, garantire un rapporto continuo ed efficace con la Commissione Europea.
ACTION A.3
:
Nomina del Coordinatore Amministrativo del Progetto
ACTION A.4
:
Nomina del Coordinatore Tecnico del Progetto
ACTION A.5
:
Nomina Comitato Tecnico Scientifico
Il comitato ha la funzione di supporto e consulenza all’Ufficio Progetto
LIFE nella conduzione e nella verifica qualitativa delle azioni previste.
ACTION A.6
:
Stipula convenzioni con i soggetti esecutori
ACTION A.7
:
GAP (General Action Plan) - Piano di Azione Generale e Linee Guida per l’D
attuazione dei Piani di Gestione dei 9 SIC fascia costiera centro-occidentale dell’O
ristanese.
Il Piano Generale di Azione è uno strumento finalizzato a promuovere una
gestione coordinata ed in rete delle aree naturali d’importanza comunitaria. Il Piano definirà le
strategie e gli obiettivi comuni per la conservazione degli habitat e delle specie e per la
fruizione compatibile a fini di sviluppo sostenibile.
ACTION A.8
:
Monitoraggio ex ante dello stato di conservazione delle aree che sono
oggetto delle Azioni C e produzione della Cartografia degli habitat d’interesse comunitario a scala
1:5000
ACTION A9.
:
Workshop di aggiornamento tecnico-amministrativo per le strutture
interne delle pubbliche amministrazione coinvolte nell’attuazione dei Piani di
Gestione
ACTION A.10
:
Progettazione esecutiva
C. Azioni di
conservazione
Le azioni di conservazione,
ACTION C, in numero totale di 16, si svolgono in 8 SIC e si pongono l’obiettivo di
recuperare-conservare alcuni habitat e tre specie faunistiche (Emys orbicularis, Sterna albifrons e
Stena hiruns). Consistono nella chiusura di accessi non autorizzati, nella cartografazione di
alcuni siti minacciati dalle attività agricole, nel recupero di alcuni tratti di sponde stagnali
degradate dal traffico motorizzato, nell’eliminazione di piante aliene, in attività mirate
alla realizzazione di luoghi per la riproduzione di sternidi e per il recupero dell’Emys
orbicularis.
ACTION C.1
: conservazione degli habitat comunitari *2270 nel territorio comunale
di Oristano
C.1.1
: Rimozione di specie vegetali alloctone
C.1.2
: Realizzazione di sistemi di interdizione al traffico motorizzato e
pedonale nelle aree Contenenti gli habitat comunitari *2270
C.1.3
: Rimozione rifiuti per permettere un intervento di rinaturalizzazione
dell’habitat comunitario *2270 “Dune con foreste di Pinus pinea e/o P. pinaster”
C.1.4: Rinaturalizzazione degli habitat comunitari 1310 “Vegetazione pioniera a Sanicornia e altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose”, 1410 “Pascoli inondati mediterranei” e *2270 “Dune con foreste di Pinus pinea e/o P. pinaster”
ACTION C.2: Realizzazione di sistemi di interdizione al traffico motorizzato e pedonale nelle aree Mare Morto e Sa Mardinchi a favore degli habitat comunitari 1150, 1310, 1410 1420, *1510
C.1.4: Rinaturalizzazione degli habitat comunitari 1310 “Vegetazione pioniera a Sanicornia e altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose”, 1410 “Pascoli inondati mediterranei” e *2270 “Dune con foreste di Pinus pinea e/o P. pinaster”
ACTION C.2: Realizzazione di sistemi di interdizione al traffico motorizzato e pedonale nelle aree Mare Morto e Sa Mardinchi a favore degli habitat comunitari 1150, 1310, 1410 1420, *1510
ACTION C.3
: Realizzazione di sistemi di interdizione al traffico motorizzato e
pedonale nelle aree di Fangazzu, Torre del Pozzo, Pauli ‘e Sauli e Su Sterru a favore degli habitat
comunitari 1310, 1410, 1420.
ACTION C.4
: Protezione diretta dello Stagno di Pauli Civas e degli stagni di Pauli
Trottas, Pauli Cuccuru Sperau, Pauli Istai, Cuccuru Casu e Pischixeddu (Habitat *1150 e 1410)
ACTION C.5: Azioni di salvaguardia della Testuggine palustre europea – Emys orbicularis e rimozione controllata di testuggini alloctone (Trachemys spp.)
ACTION C.6: Interventi di protezione attiva degli habitat comunitari *1150 “Lagune costiere”e 1410 “Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi)”
ACTION C.7: Azioni di conservazione diretta nel territorio comunale di Arborea
C.7.1: Realizzazione di 3 isolotti e rimozione di vegetazione invasiva da altri 4 nello stagno di S’Ena Arrubia, per creare siti idonei alla riproduzioni di sternidi (Sterna hirundo, S. albifrons)
ACTION C.5: Azioni di salvaguardia della Testuggine palustre europea – Emys orbicularis e rimozione controllata di testuggini alloctone (Trachemys spp.)
ACTION C.6: Interventi di protezione attiva degli habitat comunitari *1150 “Lagune costiere”e 1410 “Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi)”
ACTION C.7: Azioni di conservazione diretta nel territorio comunale di Arborea
C.7.1: Realizzazione di 3 isolotti e rimozione di vegetazione invasiva da altri 4 nello stagno di S’Ena Arrubia, per creare siti idonei alla riproduzioni di sternidi (Sterna hirundo, S. albifrons)
C.7.2
: Ripulitura del canale d collegamento tra gli stagni di Zogru Trottu e
S’Ena Arrubia a beneficio dell’habitat prioritario *1150 “Lagune costiere”
ACTION C.8: Conservazione di habitat e specie d’importanza comunitaria nel comune di San Vero Milis
ACTION C.8: Conservazione di habitat e specie d’importanza comunitaria nel comune di San Vero Milis
C.8.1
: Recupero di un tratto di sponda dello Stagno di Sale‘e Porcus
caratterizzato dalla presenza degli habitat 1410 Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia
maritimi) e 1420 Praterie
fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici (Sarcocornietea
fruticosa)
C.8.2
: Realizzazione di sistemi di interdizione al traffico motorizzato e
pedonale a favore degli
habitat dunali di interesse comunitario 2210, 2230, *2250
C.8.3
: Protezione dell’habitat prioritario *1150 “Lagune costiere”, 1410,
1420, *1510 attraverso
’interdizione all’accesso allo stagno di Sa Mesa Longa
ACTION C.9
: Realizzazione di 3 isolotti per la riproduzione di sternidi (Sterna
hirundo, S. albifrons) negli stagni di Pischiredda e Pauli’e Sali
ACTION C.10
:
Conservazione di habitat d’importanza comunitaria nel comune di
Terralba
C.10.1
: Realizzazione di sistemi di interdizione al traffico motorizzato e
pedonale per salvaguardare gli habitat 1320, 1420 e *1510 in due aree adiacenti alla frazione
Marceddi
D.
Azioni di informazione del pubblico e per la diffusione del risultati
Le azioni di informazione, 9 in tutto, consistono in:
ACTION D.1
:
Creazione e attivazione del sito internet del progetto
ACTION D.2
:
Creazione del Logo del progetto
ACTION D.3
:
Attività di sensibilizzazione della cittadinanza e degli
stakeholders
ACTION D.3.1 Incontri con gli agricoltori
ACTION D.3.2 Incontri con i pescatori
ACTION D.3.3 Incontri con la
popolazione
ACTION D.4
:
Laboratorio di didattica ambientale
ACTION D.5:
Produzione e masterizzazione di un DVD sull’area di progetto
ACTION D.6: Produzione e stampa di una cartina pieghevole dell’area di
progetto
ACTION D.7
:
Rapporto divulgativo bilingue - Layman’s report
ACTION D.8
:
Pannellistica informativa del progetto e della Rete dei SIC/ZPS
ell’oristanese
ACTION D.9
: Conferenza finale del progetto
Infine sono previste 7 azioni
E.
Overall project operation and monitorino
ACTION E.1
:
Coordinamento tecnico-scientifico del progetto
ACTION E.2:
Coordinamento amministrativo del progetto
ACTION E.3:
Coordinamento economico-finanziario del progetto
ACTION E.4: Monitoraggio degli habitat e della flora di interesse comunitario
interessati dagli interventi di progetto
ACTION E.5: Monitoraggio delle specie della fauna di interesse comunitario i
nteressate dagli interventi di progetto
ACTION E.6: Monitoraggio del progetto
ACTION E.7
: Piano di conservazione
After-LIFE
Risultati attesi
I risultati attesi sono I seguenti:
a) Costituzione del Tavolo comune;
b) Realizzazione della Rete dei SIC/ZPS delle zone umide dell’o
ristanese;
c) Conservazione degli habitat minacciati;
d) Conservazione di tre specie faunistiche (Emys orbicularsi, Sterna albifrons e Sterna hirundo;
e) Produzione di un sito internet
f) Produzione di un logo della Rete dei SIC/ZPS delle zone umide dell’o
ristanese;
g) Incontri con le popolazioni e gli stakeholders
h) Produzione di 10.000 CD sul progetto e sulla Rete Natura 2000;
i) Produzione di 25.000 cartine della Rete dei SIC/ZPS delle zone
umide;
l) predisposizione di pannelli divulgativi e informativi sul progetto
Life* e sulla Rete Natura 2000;
m) Maggiore sensibilizzazione di agricoltori e pescatori degli stagni
relativamente alla conservazione della biodiversità e alla Rete Natura 2000;