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Regata de is fassois

Is Fassois è il nome sardo delle primitive imbarcazioni utilizzate come strumento di lavoro dalle popolazioni nuragiche, fenicie e romane.

Costruito con fieno palustre, thifa o “fenu”, un’erba che è oggi oggetto di tutela da parte della Regione che ne ha delimitato e protetto le zone dove essa si sviluppa, abilmente intrecciato in modo da rendere appuntita la prua e tronca la poppa. E' lungo 4 m. circa, largo 0,90 m., con uno spessore del fondo di 30 di 30 cm. e le sponde alte 25 cm.

Tale imbarcazione ha subito nel corso del tempo una continua evoluzione fino ad arrivare alla conformazione degli attuali “fassonis” più snelli ed agili costruiti con l’estremità piegata verso l’alto.

Originariamente i pescatori disponevano di una lunga asta (“su cantoni”) che poggiavano sul fondo dello stagno per imprimere all’imbarcazione la spinta necessaria a scivolare nell’acqua e che ha anche la funzione di timone.

L’antica presenza di quest’imbarcazione è documentata da un’immagine tracciata sulle pareti dell’ipogeo del Santuario di S. Salvatore a S. Giovanni di Sinis (IV sec. d.C.). Imbarcazioni similari sono presenti in Perù, in Egitto e nel Golfo Persico.

La presenza di imbarcazioni similari in Perù, ha reso possibile, grazie alla collaborazione dell’Ambasciatrice del Governo Peruviano, dott.sa Marcela Lopez Bravo (presente alla regata de is fassois del 2001) la creazione di un gemellaggio tra il Comune di S.Giusta e le città di Huanchaco e Puno, nelle quali le popolazioni presenti utilizzano ancora oggi tali imbarcazioni per l’attività di pesca. Questa idea è nata dalla comune affinità tra la nostra imbarcazione, su fassois, e quelle presenti nel Lago Titicaca e nella costa nord del Perù, dette Caballitos de tortora, anch’esse realizzate con erbe palustri, “totora” o “tupo”.

Dal 1978 a Santa Giusta nel mese di agosto si ripete la tradizione con la “Regata de is fassois”, una manifestazione popolare che si svolge nelle sponde della laguna, la quale oltre ad arricchire di elementi storici e culturali l’ambiente lagunare, assume un alto valore di qualità ed esalta le doti di abilità e di antagonismo dei regatanti.

Ultimo aggiornamento: 14/09/2016 17:18